Pubblicità e spese di rappresentanza nella promozione, la differenza
Le sponsorizzazioni possono essere considerate spese di rappresentanza oppure di pubblicità. La differenza tra i due concetti è fondamentale perché il trattamento fiscale previsto per i due tipi di spesa è molto diverso.
Nelle spese di pubblicità l’azienda fornisce un pagamento in denaro o in natura a favore di un soggetto, il quale per godere di questo beneficio si obbliga a pubblicizzare il prodotto o servizio dell’azienda. L’obiettivo è raggiungere clienti vecchi e nuovi per aumentare le vendite.
Le spese di rappresentanza, invece, sono spese sostenute dall’azienda a titolo gratuito per promuoversi o per stimolare pubbliche relazioni. L’obiettivo è aumentare il prestigio dell’immagine aziendale, farsi conoscere, stringere nuove relazioni commerciali: attività finalizzate a portare benefici economici all’azienda sul lungo termine, non ad aumentare le vendite nell’immediato.
Mentre le spese di pubblicità sono deducibili al 100%, quelle di rappresentanza sono deducibili in percentuali molto basse che variano a seconda dei ricavi dell’impresa:
- 0,5% fino a 10 milioni di euro di ricavi;
- 0,6% da € 10.000.001 fino a € 50.000.000 di ricavi;
- 0,4% per ricavi superiori.