Dialer

I dialer , letteralmente compositori automatici, parzialmente “nascosti” in un file.exe autoinstallante, con un massimo di due incauti “click”, sono capaci di disconnettere il pc dal provider al quale siamo connessi e collegarci ad un nuovo “provider” pre-impostato, con un costo che si aggira intorno ai 3 euro al minuto.

Rischio potenziale aggiuntivo: ad ogni nuova successiva connessione alla Rete, in alcuni casi, non verrà più utilizzata la nostra usuale connessione al provider solitamente scelto ma verrà attivata, come predefinita, quella al provider pre-impostato, con i conseguenti aggravi in bolletta.

L’esca è costituita da banner colorati e da promesse accattivanti, al limite della pubblicità ingannevole (“scarica gratis loghi, suonerie, foto di modelle, trucchi per playstation,?”), ormai disseminati ovunque sul web, in particolare sui maggiori portali e motori di ricerca, e che, una volta cliccati, operano un redirect dell’utente verso siti sui quali è possibile scaricare il materiale d’interesse, previo download o immediata esecuzione di un piccolo software (contenente il dialer).

Il Dialer integra una condotta disciplinata dall’art. 640 ter c.p e punisce chiunque, alterando il funzionamento di un sistema informatico, procura a sé o ad altri un ingiusto profitto con altrui danno. Tale reato prevede la reclusione da 6 mesi a 3 anni e la multa da euro 51,00 a euro 1.032,00. A differenza del reato di truffa, nel caso di specie non è richiesta l’induzione in errore della vittima, in quanto ciò avviene di per sé con l’alterazione del sistema informatico stesso.